pitture e vernici

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

Ogni cucina, tuttavia, come qualsiasi altra stanza, deve essere riparata nel tempo. E la maggior parte dei proprietari si trova ad affrontare il problema di scegliere materiali di vernice e vernice di alta qualità e giusti, in modo da mantenere un aspetto decente nella stanza. Per scegliere la composizione appropriata per dipingere le pareti della cucina, si dovrebbe capire chiaramente quali caratteristiche e proprietà ha un particolare materiale di pittura e cosa aspettarsi da esso.

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

I requisiti moderni per il design, inclusa la cucina, sono attualmente piuttosto severi. Le pareti della cucina dovrebbero essere sempre non solo belle, ma sempre pulite, che in condizioni estreme della cucina non è sempre possibile osservare. Per questo motivo, la vernice per le pareti della cucina deve soddisfare un gran numero di requisiti per questo tipo di stanza.

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

Attualmente, il mercato dei materiali da costruzione e di finitura offre una vasta gamma di pitture e vernici che possono essere utilizzate per lavori di finitura in cucina. Tuttavia, vale la pena di capire quali caratteristiche dovrebbero avere i composti vernicianti per la lavorazione delle pareti in una cucina. Prima di tutto, le vernici per la cucina dovrebbero avere le seguenti caratteristiche:

  • alto tasso di resistenza all’umidità;
  • ricca tavolozza di colori;
  • prezzo ragionevolmente basso.

Tipi di superfici per la cucina ↑

Non è consigliabile utilizzare la normale vernice interna per dipingere pareti e soffitti in cucina, poiché in questa stanza vi è un aumento dell’umidità e frequenti variazioni di temperatura. I materiali per vernici e vernici per la cucina dovrebbero avere una buona resistenza all’umidità e ai detergenti.

Al momento ci sono tre tipi di vernice, che differiscono per il tipo di superficie ottenuta:

  • Opaco;
  • lucido;
  • semi lucido.

Per le cucine, si preferisce la vernice che crea una superficie lucida. In primo luogo, un tale rivestimento può essere facilmente lavato e, in secondo luogo, macchie e macchie non sono evidenti su di esso. Inoltre, l’aspetto lucido del rivestimento consente di espandere visivamente i confini della stanza, che è l’opzione migliore per le piccole cucine. Puoi sicuramente ricorrere a vernici opache, poiché ti consentono di mascherare piccoli difetti superficiali, sebbene i rivestimenti lucidi non perdano la loro popolarità.

Tipi di rivestimenti per pareti della cucina ↑

Vale la pena considerare i tipi più elementari di vernici utilizzate per i lavori di finitura in cucina, questi sono:

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

  • alchidica;
  • poliuretano;
  • epossidica;
  • emulsione acquosa.

Materiali vernicianti all’acqua ↑

A prima vista, le vernici acquose per emulsione presentano molti vantaggi. Prima di tutto, questo è il tasso di asciugatura dello strato. In secondo luogo, l’assenza di un odore specifico e, in terzo luogo, questa vernice è completamente sicura per la salute umana e, infine, lavorare con tale materiale è abbastanza conveniente.

Tuttavia, vale la pena notare che non è così facile lavare via un’emulsione acquosa perché contiene lattice e colla e, in alcuni casi, additivi acrilici. Le vernici più popolari per il marchio di cucina e bagno Dulux, «Tikkurila» e Marshall. La composizione di queste pitture e vernici è inoltre inclusa una componente antimuffa. Per ottenere il colore desiderato, è possibile aggiungere il colore appropriato alla base bianca.

Vernici alchidiche ↑

La resina alchidica è solo il componente che ha dato il nome all’intero tipo di pitture e vernici. Questa resina è prodotta attraverso una speciale tecnologia che consente la cottura di vari oli insieme, ovvero:

  • soia;
  • Talov;
  • semi di lino.

La produzione di oli avviene con l’aggiunta di acidi alcolici speciali di origine vegetale e componenti acidi. Poiché le resine tendono ad asciugarsi a lungo e sono anche il componente principale della vernice alchidica, il loro stato elastico dipende direttamente dalla concentrazione di resine nella sua composizione.

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

Questo tipo di materiale di vernice e vernice può essere utilizzato sia per lavori di finitura esterni che interni. Questo tipo di vernice è ampiamente utilizzato grazie alla capacità di resistere ad ambienti aggressivi, umidità elevata e temperature estreme. Inoltre, è possibile aprire pitture e vernici alchidiche non solo pareti, ma anche altre superfici.

La vernice alchidica viene utilizzata per dipingere pareti in cucina ed è molto popolare per il suo basso costo e un consumo piuttosto economico. Tuttavia, uno strato di questo rivestimento si asciuga per circa 24 ore e inoltre non ha l’odore più gradevole. Inoltre, la vernice non è resistente e dopo 2-3 anni inizierà a esfoliare. Pertanto, questo rivestimento è più adatto per le cucine country.

I vantaggi della vernice su una base alchidica ↑

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

I vantaggi dei rivestimenti alchidici includono:

  • i colori non si sbiadiscono per molto tempo;
  • facilità di applicazione;
  • basso consumo;
  • solidità alla luce;
  • resistenza all’umidità;
  • quasi nessun restringimento una volta essiccato.

Vernici epossidiche e poliuretaniche ↑

Le vernici epossidiche e poliuretaniche sono un’opzione eccellente per dipingere pareti in cucina, ma sono più costose rispetto ad altri tipi di rivestimenti. Questi materiali hanno un’alta resistenza all’umidità, che è un grande vantaggio della vernice quando viene utilizzata in cucina.

La base di queste pitture e vernici sono poliuretano e resine epossidiche. Tuttavia, queste vernici vengono utilizzate raramente nella riparazione di appartamenti, a causa dell’elevato costo del materiale. Vale la pena ricordare che l’uso di questi tipi di rivestimenti per la verniciatura delle pareti della cucina garantirà la loro lunga durata, sebbene le riparazioni vengano solitamente eseguite più spesso dell’usura della vernice. Quindi è meglio usare opzioni più economiche..

Come dipingere meglio le pareti della cucina ↑

Quando si dipingono le pareti della cucina con un’emulsione a base d’acqua, la composizione deve essere applicata in tre strati. La prima mano deve essere applicata in orizzontale con un rullo di vernice e le due successive devono essere applicate in verticale. Ogni mano deve essere applicata solo dopo che la precedente si è asciugata. Per diversi tipi di vernice, il tempo di asciugatura può essere di 4-24 ore.

Quale vernice per la cucina è meglio scegliere

Le pitture e le vernici alchidiche non sono così impegnative per le condizioni di applicazione. Il primo strato di vernice viene applicato da un punto centrale in tutte le direzioni, mentre copre l’intero muro. Quando si dipinge il muro in due strati, il secondo viene applicato con un rullo dal basso verso l’alto in verticale. Nel caso di una pittura a tre strati, il secondo strato viene applicato in orizzontale e la finitura – in verticale. A differenza della vernice a base d’acqua, il successivo strato di rivestimento alchidico può essere applicato prima che il precedente si asciughi. È necessario assicurarsi che non si formino macchie sul muro durante la verniciatura e non bagnare troppo il rullo con la vernice.

Scegliendo il giusto tipo di vernice e colore, puoi facilmente trasformare e «rinfrescare» l’aspetto della tua cucina. Dipingere le pareti della cucina è abbastanza semplice e facile, soprattutto se usi solo materiali di alta qualità e segui le semplici istruzioni sulla confezione della vernice. Questi semplici consigli ti aiuteranno a dipingere autonomamente le pareti della cucina e a rendere la stanza in cui l’intera famiglia sarà costantemente la più bella della casa.

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