Visiere originali, ampi padiglioni e tettoie traslucide oggi adornano i cortili di molti siti. Gli edifici, decorati con materiale da costruzione moderno – il policarbonato, sembrano molto attraenti, fondendosi armoniosamente nel complesso architettonico. I proprietari di case private stanno sempre più equipaggiando le tettoie in policarbonato con le proprie mani, creando pittoresche strutture ad arco. I baldacchini semiopachi e trasparenti fatti di una base polimerica colorata, oltre all’uso diretto, diventano una decorazione spettacolare della zona anteriore, del campo da giuoco o del patio.
Soddisfare
Applicazioni del baldacchino del policarbonato
Il policarbonato è un materiale di copertura universale. Agendo come degna alternativa a legno, vetro o metallo, serve come base per l’erezione di tettoie, che sono abbastanza ampiamente utilizzate nelle costruzioni suburbane.
Opzione n. 1: una visiera sopra il balcone
Dotando il balcone di un baldacchino di plastica trasparente, lasciando liberamente il sole, puoi creare una vera serra, che fungerà da decorazione della casa durante tutto l’anno.
Il baldacchino in policarbonato protegge le pareti della casa e la piattaforma attaccata dallo sviluppo di muffe e funghi e prolunga la vita degli elementi in legno dell’edificio
Opzione 2 – Posto auto coperto
Le strutture rigide possono resistere a forti raffiche di vento, un tetto traslucido crea una piccola ombra.
I baldacchini rettangolari e arcuati possono proteggere perfettamente l’auto non solo da neve e pioggia, ma anche altri fattori esterni che hanno un impatto negativo
Articolo nell’argomento: parcheggio per un’auto in campagna: esempi di parcheggio all’aperto e al coperto
Opzione n. 3: un baldacchino per un gazebo o un patio
Il policarbonato è ideale come materiale di copertura per organizzare un gazebo, un’area ricreativa interna, un patio o un barbecue.
Un tetto semilucido o trasparente darà un’ombra diffusa, grazie alla quale verrà creata un’illuminazione interessante leggermente smorzata all’interno del pergolato
Opzione n. 4: un baldacchino sopra il portico
Grazie all’ampia varietà della tavolozza dei colori in policarbonato e alla speciale struttura del materiale, che assume facilmente qualsiasi forma, è sempre possibile creare una struttura che si adatta perfettamente alla composizione architettonica di una struttura esistente.
Un baldacchino dal design accattivante proteggerà la parte anteriore della casa e il portico adiacente con un portico dalla luce solare torrida nei mesi estivi e dalle intemperie nella stagione fredda.
La scelta del materiale per la costruzione del baldacchino
Nella costruzione suburbana, per la disposizione di tende da sole, viene spesso utilizzato il policarbonato cellulare. I pannelli robusti costituiti da diversi strati di plastica, collegati tra loro mediante irrigidimenti verticali, hanno eccellenti caratteristiche di qualità. Oltre al fatto che hanno un aspetto estetico, i pannelli in policarbonato sono abbastanza facili da montare e piegare, assumendo una forma ad arco. Grazie alla speciale struttura del materiale, il policarbonato è in grado di proteggere dagli effetti negativi delle radiazioni UV.
Quando si sceglie un materiale per organizzare un baldacchino, si dovrebbe essere guidati principalmente dallo scopo e dal tipo di costruzione futura.
Quando si calcola un baldacchino in policarbonato, è necessario prendere in considerazione: carico del vento e della neve, passo della cassa e raggio di curvatura
Un calcolo competente eviterà costi superflui: acquistando fogli troppo sottili, sarà richiesto un passaggio di cassa più frequente, mentre allo stesso tempo l’installazione dei pannelli più duraturi comporterà anche costi aggiuntivi.
Quando si scelgono pannelli in policarbonato, è necessario tenere conto dello spessore del materiale:
- I pannelli con uno spessore di 4 mm sono progettati per la costruzione di serre e serre.
- I pannelli di celle spessi 6-8 mm sono progettati per la costruzione di pareti divisorie, tende da sole, picchi e tetti.
- Le barriere antirumore sono erette da fogli spessi 10 mm, sono utilizzate per la costruzione di superfici verticali.
- I pannelli più spessi con uno spessore di 16 mm sono caratterizzati da una maggiore resistenza. Sono usati per coprire grandi aree.
La gamma di tonalità del policarbonato cellulare è abbastanza ampia, il che consente di scegliere l’opzione ottimale per la sistemazione di un edificio.
I pannelli di plastica traslucida verde e blu decorano il baldacchino sopra la piscina. Le tonalità marroni e ciliegie del baldacchino completeranno il pittoresco quadro di edifici intrecciati con il verde
Le fasi principali di organizzazione del baldacchino
Fase 1 – progettazione strutturale
Dopo aver deciso la posizione della struttura dell’edificio, è necessario sviluppare un progetto per il baldacchino. Il design, che viene eseguito prima di realizzare una copertura in policarbonato, consente non solo di calcolare correttamente la quantità necessaria di materiali durante la costruzione, ma anche di prevenire il verificarsi di possibili deformazioni durante il funzionamento.
Quando si progetta la base e la parte aerea della struttura del baldacchino, è necessario prima di tutto misurare i parametri del sito e sulla base di ciò effettuare il calcolo del telaio tenendo conto dei passaggi longitudinali e trasversali
Quando si sviluppa un progetto, si dovrebbe anche tener conto delle caratteristiche climatiche del terreno e dei carichi creati da fattori esterni.
Per installare lastre in policarbonato con uno spessore inferiore a 8 mm, è sufficiente un passo di 600-700 mm. Quando si organizzano pannelli più pesanti, i passaggi longitudinali vengono eseguiti con una dimensione di 700 mm e trasversali – fino a 1 metro
Fase # 2 – costruzione di una piattaforma sotto una tettoia
Il sito per la sistemazione del baldacchino è pianificato mediante pioli e livellato. Lungo il perimetro del sito ad una distanza di 1-1,5 metri con un trapano, scavano fori per l’installazione di rack di supporto, che vengono spesso utilizzati travi di legno o pali di metallo.
I supporti sono sepolti direttamente nel terreno di 50-150 cm, livellati con l’aiuto di un livello dell’edificio e cementati, o fissati su parti appositamente incastonate secondo lo stesso principio
Quando si utilizzano travi di legno come scaffali di supporto, la parte inferiore dei montanti viene trattata con bitume o qualsiasi composizione protettiva che previene la decomposizione del legno.
Dopo aver atteso un paio di giorni fino a quando i supporti non sono stabili e il calcestruzzo acquisisce una resistenza sufficiente, uno strato di terreno di 15-20 cm di spessore viene rimosso da tutto il territorio del sito contrassegnato. Il fondo della fossa risultante è coperto di sabbia o ghiaia «cuscino» e tamp.
In questa fase di costruzione, è auspicabile prevedere la disposizione di scanalature e il posizionamento di tubi di drenaggio per drenare l’acqua piovana.
Come copertura finale, puoi utilizzare:
- massetto di cemento;
- lastre di pavimentazione;
- griglia per prato.
Per posare questo rivestimento attorno al perimetro del sito, viene installata la cassaforma. Fondo della cava di ghiaia «cuscino», Si cola una malta di cemento spessa 5 cm, sulla quale viene immediatamente posata una rete di rinforzo e riempita con lo stesso strato di cemento. La cassaforma viene rimossa dopo 2-3 giorni, quando il calcestruzzo si indurisce. L’area inondata di calcestruzzo stessa dovrebbe durare almeno 2-3 settimane: durante questo periodo, il calcestruzzo acquisirà la forza necessaria e libererà l’umidità in eccesso in modo naturale.
Il massetto in calcestruzzo è adatto per aree piane, il cui terreno non è soggetto a spostamento
Le lastre per pavimentazione sono più adatte per «galleggiante» e terreni pesanti. A differenza del massetto di cemento, le lastre di pavimentazione non formano uno strato monolitico, dando così la terra «respirare»
La piastrella viene posata direttamente sulla sabbia «cuscino», pigiando gli elementi con un martello di gomma che non danneggia la superficie del rivestimento. È meglio usare una pietra per marciapiede come cornice che impedirà al rivestimento di diffondersi fuori dal sito. Dopo aver posato le piastrelle, la superficie del sito viene annaffiata. Come rivestimento possono essere utilizzati anche pietra naturale, mattoni di clinker o finitrici..
Gli amanti dei materiali naturali possono optare per una griglia da prato attraverso la quale l’erba cresce attraverso le cellule.
Il materiale polimerico, che funge da base per la griglia, fornirà drenaggio e proteggerà il prato dal calpestio, pur mantenendo il suo aspetto attraente per tutta la stagione.
Fase # 3 – installazione del telaio
I posti di supporto verticali sono collegati alle parti incorporate. Durante la costruzione del telaio da pali di metallo, la cinghia superiore attorno al perimetro e i montanti verticali della struttura viene eseguita mediante saldatura elettrica. Successivamente, utilizzando puntoni verticali, gli elementi trasversali del telaio vengono montati sulle travi di supporto.
Molto spesso, gli elementi trasversali sono arcuati e a cupola, singoli e timpani. Oltre a un aspetto presentabile, le strutture ad arco impediscono l’accumulo di neve, sporco e foglie cadute
Tutte le cuciture di saldatura del telaio vengono pulite, innescate e verniciate..
Fase n. 4 – Posa di lastre in policarbonato
L’affidabilità e la durata della costruzione dipendono direttamente dalla qualità dell’installazione del tetto della copertura in policarbonato.
Per posare i pannelli in policarbonato avrai bisogno di strumenti:
- coltello da costruzione;
- sega per circolazione;
- trapano;
- Cacciavite.
I fogli fino a 8 mm di spessore possono essere tagliati con un coltello da costruzione e pannelli più spessi con una sega circolare con dischi con piccoli denti non diluiti. Tutti i lavori di taglio della lamiera devono essere eseguiti solo su una superficie solida e piana..
I fogli da taglio devono essere eseguiti tenendo conto dell’orientamento dei canali dell’aria. Questi devono corrispondere alla direzione della curva o dell’inclinazione.
Il lato esterno del pannello, che protegge dalle radiazioni UV, è coperto da uno speciale film di trasporto sul quale il produttore applica le immagini con le istruzioni di installazione. Tutti i lavori di taglio e foratura possono essere eseguiti senza rimuovere il film protettivo, rimuovendolo dalla superficie dei pannelli solo dopo l’installazione del baldacchino.
Mancia. Per piegare il pannello di plastica con un arco, è necessario collegare un profilo ad esso lungo la linea di canali in cui eseguire piccoli tagli e piegare, dando la forma desiderata.
Le lastre di policarbonato montate sono posate sul telaio e fissate con viti autofilettanti e rondelle termiche con un diametro di 30 mm.
Tali pozzetti con una base in silicone sono in grado di fornire un’eccellente sigillatura delle articolazioni.
I fori per il fissaggio, il cui diametro dovrebbe essere 2-3 mm più grande della dimensione delle viti autofilettanti e dei pozzetti termometrici, devono essere posizionati tra gli irrigidimenti a una distanza di 30 cm l’uno dall’altro. Quando si fissano i fogli al telaio, l’importante è non tirare, in modo da non rompere i bordi dei fori nel pannello di plastica. I fogli stessi sono fissati insieme usando profili a forma di H, sotto i quali portano i bordi dei pannelli a 20 mm, lasciando piccoli spazi.
Quando si collegano fogli di policarbonato tra loro, è necessario osservare la regola di disposizione dei giunti di compressione: lasciare spazi di 3-5 mm per la possibilità di spostare i fogli a temperature estreme.
I bordi e le estremità aperte dei pannelli in policarbonato vengono chiusi con speciali strati esterni, nastri in alluminio o perforati con microfiltri, quindi incollati con sigillante
Tale trattamento impedirà la penetrazione di pannelli vuoti di detriti, polvere e piccoli insetti, oltre a prevenire l’accumulo di condensa.
Il baldacchino è pronto. La manutenzione della struttura consiste solo nella pulizia tempestiva della superficie con acqua normale senza l’uso di detergenti, che possono danneggiare lo strato protettivo dei pannelli in policarbonato.