Illuminazione dell’area di lavoro della cucina
Soddisfare
- Tipi di illuminazione della cucina
- Illuminazione dell’area di lavoro
- Quale lampada per l’area di lavoro è meglio scegliere
Come sapete, la cucina è il centro del focolare familiare. Pertanto, l’atmosfera in questa stanza influenza direttamente il microclima familiare. A questo proposito, uno degli aspetti principali è l’illuminazione della cucina. Importante non è solo la componente estetica del problema, ma anche il suo lato tecnico.
Tipi di illuminazione della cucina ↑
Dopo aver selezionato la tavolozza di colori per la cucina, inizia la fase di installazione dell’illuminazione. È consuetudine dividere le posizioni di installazione degli accessori di illuminazione nelle seguenti zone:
- zona di lavoro;
- tavolo da pranzo;
- illuminazione generale;
Da un punto di vista progettuale, sarebbe più corretto separare queste zone con l’aiuto di ulteriori fonti di illuminazione montate nei mobili o sul pavimento. Oggi, un gran numero di elettrodomestici viene utilizzato in cucina, quindi l’illuminazione competente dell’area di lavoro è semplicemente necessaria.
Illuminazione dell’area di lavoro ↑
Vale la pena ricordare che la maggior parte del tempo trascorso in questa stanza è occupato dal processo di cottura. Sulla base di ciò, una soluzione logica sarebbe quella di dare priorità all’installazione della luce nei luoghi di lavoro con i prodotti. La direzione del flusso luminoso, strettamente perpendicolare al piano di lavoro, fornirà il massimo grado di illuminazione. Va tenuto presente che per una migliore percezione visiva, l’illuminazione della stufa, del piano di lavoro e del lavandino deve essere diretta allo stesso modo.
Sorgenti luminose compatte e convenienti:
- lampade fluorescenti allungate o loro analoghi alogeni a bassa tensione;
- Striscia LED
- Cluster basati su LED.
Al momento, il mercato dei mobili per cucina offre una vasta gamma di prodotti già con sorgenti luminose integrate, che elimina i problemi inutili e offre una manovra aggiuntiva durante la pianificazione e l’organizzazione di una stanza.
Per creare ulteriori fonti di luce, è possibile utilizzare le pareti della stanza e il soffitto. Di norma, ricorrono a tali opzioni quando i mobili sono installati senza pensili. Per fare ciò, è meglio usare le parentesi su una base flessibile o mobile. Questo metodo consente di salvare la possibilità di regolare la direzione dei raggi luminosi. Se il luogo di lavoro principale sui prodotti è più vicino al centro, sarà più vantaggioso illuminarlo con lampade che scendono dal soffitto su staffe o cavi.
Quale lampada per l’area di lavoro è meglio scegliere ↑
Lampadario ↑
Viene utilizzato nella maggior parte dei casi nella disposizione delle cucine, come fonte di luce centrale. Tuttavia, a causa della sua posizione al centro della stanza, la quantità di luce che emana da essa potrebbe non essere sufficiente per creare il comfort necessario nell’area di lavoro. Non risolve completamente questo problema e il suo riarrangiamento verso il desktop. La sua funzione principale rimane quella di creare un umore visivo complessivamente favorevole nella stanza e, soprattutto, nella posizione del tavolo da pranzo.
Lampade ↑
Le lampade, di regola, sono utilizzate con una direttività, implementate sulla base di lampade alogene. Con il loro aiuto, puoi illuminare in modo molto efficiente l’area di lavoro e darle un sapore solenne. È vero, questo metodo non è del tutto conveniente..
Lampade fluorescenti ↑
Il tipo di illuminazione considerato è incorporato nella parte inferiore dei pensili. Si estende lungo l’intero piano dell’area di lavoro, permettendo così non solo di portare i raggi luminosi a una dispersione uniforme, ma anche di distinguere i grembiuli da cucina dal resto degli interni. Vale anche la pena notare che nel caso di utilizzare l’illuminazione di tutta la stanza solo con la luce destinata all’area di lavoro, si forma un’atmosfera romantica unica.
Striscia LED ↑
Questo tipo di illuminazione consente di implementare varie soluzioni di design. Poiché la sua caratteristica è la possibilità di selezionare il colore della retroilluminazione, nonché la sua intensità e uniformità. La striscia LED offre un comfort di alto livello e regala molte emozioni positive.
Apparecchi con luce direzionale ↑
Questo tipo di apparecchi può svolgere sia la funzione di illuminazione dell’area di lavoro, sia l’intero spazio della cucina. Sono montati per analogia con lampade fluorescenti e diventeranno indispensabili in cucina e creando un’atmosfera confortevole in cucina.
Lampade a sospensione ↑
Di norma, la loro installazione viene eseguita direttamente sopra il tavolo di lavoro o l’isola della cucina. Questo tipo è molto raro nelle cucine ed è considerato molto originale. Le lampade a sospensione sono molto comode da usare e creano il necessario grado di illuminazione della superficie.
Skinali
Sono anche chiamati “grembiule di vetro”. Appartiene a tipi complessi di illuminazione e ha recentemente guadagnato sempre più popolarità. I modelli di cucina moderni sono quasi impossibili da immaginare senza l’attributo descritto. È un vetro temperato a due strati, tra i quali è posizionata la retroilluminazione. In diverse versioni, possono essere un bagliore uniforme o eterogeneo e anche decorati con immagini decorative tra cui scegliere. La luce che passa attraverso il vetro cambia la sua struttura, a seguito della quale si può osservare un effetto unico.
Raccomandazioni chiave ↑
Nella fase iniziale di progettazione del progetto, è necessario tenere conto di tutte le sfumature del posizionamento delle sorgenti luminose per illuminare l’area di lavoro:
- Elaborazione di un piano per il circuito di alimentazione, dopo aver selezionato il tipo, la quantità e la posizione degli elementi di illuminazione. Altrimenti, potrebbe verificarsi una situazione in cui non si dispone di prese sufficienti per un elemento di retroilluminazione non pianificato. Ciò causerà ulteriori difficoltà e costi..
- L’illuminazione dell’area di lavoro dovrebbe perseguire non solo obiettivi estetici e di design, ma anche rimanere il più funzionale possibile..
- I professionisti di questo campo hanno calcolato che per una quantità sufficiente di luce, nell’area di lavoro di circa 50 per meoscopia quadrata. Va notato che gli indicatori per l’area del tavolo da pranzo e il resto dell’area della cucina sono in qualche modo sottovalutati. Ciò è dovuto al fatto che nell’area di lavoro, di norma, vengono eseguite manipolazioni con piccoli prodotti, nonché con coltelli e altri elettrodomestici, la cui manipolazione incauta può causare lesioni. Inoltre, una buona illuminazione non solo ha un effetto positivo sulla creazione dell’atmosfera, ma contribuisce anche a un migliore processo di pulizia del lavandino e della stufa.
Conclusione ↑
Una corretta illuminazione dell’area di lavoro è una priorità per chiunque sia coinvolto nella progettazione di cucine. Ergonomia e praticità insieme a un design unico ti permetteranno di trascorrere del tempo in cucina non solo con benefici, ma anche con piacere.
Dal prossimo video puoi imparare come realizzare l’illuminazione a LED sulla superficie di lavoro della cucina con le tue mani